Il ruolo chiave delle persone nell'IIoT: la collaborazione umana nell'Internet Industriale delle Cose

Sommario

• Come le competenze umane supportano e guidano l'IIoT
  • Da dove partire?
• L'integrazione dell'intelligenza artificiale e delle persone nell'IIoT
• I vantaggi di un approccio people-driven nell'utilizzo dell'IIoT

Come affrontare le sfide nel coinvolgimento delle persone nell'avanzamento dell'IIoT 
L'impatto positivo della partecipazione attiva delle persone nello sviluppo dell'IIoT

Cos'è l'IIoT e perché le persone sono fondamentali

L'IIoT, acronimo di Industrial Internet of Things o IoT industriale, è una rivoluzione nel mondo della produzione e dell'industria. 

Si tratta dell'interconnessione avanzata delle macchine e dei processi industriali attraverso dispositivi IoT, sensori, e una vasta rete di dati digitali. Tuttavia, dietro questa tecnologia all'avanguardia si nasconde un elemento critico che spesso passa inosservato: l'importanza dell'intelligenza umana nell'IIoT, o meglio, la connessione uomo-macchina.  

In questo articolo, esploreremo cos'è l'IIoT e perché, nonostante la crescente automazione e digitalizzazione, le persone rimangono una componente fondamentale per il successo di questa rivoluzione industriale.

Come le competenze umane supportano e guidano l'IIoT

Le persone nell'industria 4.0 giocano un ruolo essenziale nel supportare e guidare l'Industrial Internet of Things (IIoT) e l'IoT industriale. Questa trasformazione digitale rivoluzionaria richiede una sinergia tra la connessione  uomo-macchina e l'intelligenza umana nell'IIoT. 
Mentre i costruttori di macchine si concentrano sulla digitalizzazione per migliorare la loro competitività, è fondamentale riconoscere che la digitalizzazione va oltre la semplice fornitura di macchine che abilitano un’architettura digitale all’interno delle fabbriche. Si tratta ora, e sempre più in futuro, di offrire servizi a valore aggiunto basati sui dati che trasferiscono virtù lungo l'intera catena produttiva.

Da dove partire?

Questo processo di trasformazione richiede nuovi modi di pensare e una gestione dei servizi innovativa e intelligente, che coinvolga attivamente il contributo umano attraverso un approccio globale basato sull'intero ecosistema produttivo.
Nel modello di business tradizionale, l'approccio si basava principalmente sulla vendita di asset industriali e servizi on-demand correlati. 
Tuttavia, le pressioni sui prezzi e la crescente volatilità della domanda stanno spingendo verso un nuovo paradigma di "machine-as-a-service", dove le performance sono garantite contrattualmente e condivise con i fornitori dell’impianto stesso.
Infatti, per assicurare ai clienti la disponibilità, garantita contrattualmente, o il funzionamento efficiente, è necessario offrire, oltre alla mera fornitura del bene, competenze specifiche lungo il ciclo di vita dell’impianto industriale.

L'integrazione dell'intelligenza artificiale e delle persone nell'IIoT

L'integrazione dell'intelligenza artificiale (IA) e delle persone nell'IIoT rappresenta un passo cruciale nell'evoluzione dell'industria. Le tecnologie IA nell'industria non sostituiscono gli operatori industriali, ma lavorano in sinergia con loro. 
La collaborazione uomo-macchina, basata su sistemi IA avanzati, consente di sfruttare al meglio le competenze umane e l'analisi dati automatizzata per migliorare l'efficienza, la manutenzione predittiva e l'ottimizzazione dei processi industriali. Questa sinergia tra AI e operatori industriali è la chiave per affrontare le sfide e sfruttare appieno le opportunità offerte dall'IIoT.
Inoltre, nel campo delle interfacce uomo-macchina (HMI), stiamo assistendo a una rivoluzione grazie a soluzioni innovative come l'HMI no-code. Questo approccio all'HMI consente agli operatori di creare e personalizzare facilmente le interfacce senza la necessità di conoscenze di programmazione. 

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I vantaggi di un approccio people-driven nell'utilizzo dell'IIoT

L'approccio people-driven nell'utilizzo dell'IIoT offre una serie di vantaggi significativi per l'industria. 
Grazie all'intervento umano, è possibile ottenere un'efficienza operativa migliorata, poiché le competenze delle persone si combinano con l'analisi dati avanzata per ottimizzare i processi industriali. 
Inoltre, questo approccio contribuisce a ridurre i tempi di inattività delle macchine grazie a una manutenzione predittiva più precisa e tempestiva, consentendo alle aziende di risparmiare notevolmente in termini di costi e produzione. 
La presenza umana garantisce anche un livello superiore di sicurezza nell'ambiente industriale, in quanto gli operatori possono intervenire rapidamente in situazioni critiche e prendere decisioni informate basate sulla loro esperienza e intuizione.
In sintesi, un approccio people-driven nell'utilizzo dell'IIoT porta con sé benefici tangibili in termini di efficienza, riduzione dei costi e sicurezza migliorata.

Come affrontare le sfide nel coinvolgimento delle persone nell'avanzamento dell'IIoT

La trasformazione digitale dell'industria, guidata dall'Industrial Internet of Things (IIoT), è un processo complesso che richiede un cambiamento culturale nella gestione industriale. Una delle sfide principali è come coinvolgere il personale tecnico e superare le barriere che possono sorgere in questo percorso di innovazione.
Per comprendere appieno queste sfide, prendiamo ad esempio l’ambito della manutenzione, un aspetto critico per le Piccole e Medie Imprese (PMI). Qui, è fondamentale supportare la macchina o l'impianto oltre che con conoscenza costruttiva, anche, per esempio, con le attività di manutenzione in ottica preventiva e predittiva. 
Questo richiede non solo l'implementazione dei classici intervalli e attività programmate, ma anche l'inclusione di informazioni aggiuntive come i piani di produzione del cliente, le misurazioni dei sensori sul funzionamento e l'usura effettiva. Così da adattare la pianificazione operativa in modo ottimale alle singole macchine e garantire gli obiettivi di OEE d’impianto.
La sfida diventa ancora più evidente quando si considera che l'IIoT non si limita all'analisi delle singole macchine, ma richiede analisi incrociate dei dati provenienti da diverse fonti - i cosiddetti confronti cluster omogenei. Questo compito richiede competenze avanzate in campi come il Big Data e l'Intelligenza Artificiale, competenze che spesso non sono presenti nei reparti di produzione o assistenza.
Per superare queste sfide, è necessario rendere automaticamente disponibile e fruibile questo tipo di conoscenza attraverso una piattaforma di servizi integrata che si estende su più stabilimenti, reparti e aziende. Una tale piattaforma deve facilitare lo scambio di know-how tra tecnici, mettendo a disposizione il giusto mix di documenti di servizio e dati dai sensori. L'obiettivo ultimo è connettere tecnici, macchine e processi attraverso l'impiego del know-how generato dalle informazioni disponibili.
L'utilizzo di una piattaforma di servizi di questo genere non solo affronta le sfide legate alle competenze, ma definisce anche le condizioni per la creazione di un ecosistema di servizi. Questo ambiente permette alle medie imprese di coinvolgere partner esterni nella fornitura di servizi ai propri clienti, contribuendo così a diffondere le conoscenze specialistiche digitalizzate supportate da AI e Smart Services.

L'impatto positivo della partecipazione attiva delle persone nello sviluppo dell'IIoT

L'IIoT sta rivoluzionando il panorama industriale e, come abbiamo visto, il suo successo non dipende solo dalla tecnologia avanzata, ma anche dal coinvolgimento attivo delle persone. Il ruolo delle persone nell'IIoT è cruciale per interpretare, applicare e massimizzare il valore dei dati generati da macchine e sistemi connessi. Questa interazione richiede competenze specializzate e una formazione adeguata per garantire che le persone siano pronte ad affrontare le sfide e sfruttare le opportunità offerte da questa trasformazione.
Il futuro dell'IIoT prevede un ambiente in cui l'automazione, l'hardware e il software sono dotati di moduli di comunicazione basati su protocolli aperti, interconnessi con l'infrastruttura digitale di fabbrica e con le interfacce HMI no-code (Helio) verso sistemi IT di livello superiore.

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Tuttavia, in mezzo a questa evoluzione tecnologica, non dobbiamo dimenticare l'importanza delle persone. Le piattaforme IT stanno evolvendo in veri e propri ecosistemi in cui la potenza di calcolo è distribuita tra edge e cloud, ma la guida umana e le competenze rimangono fondamentali per garantire la sicurezza, l'efficienza e l'ottimizzazione dei processi.
L'IIoT sta ridefinendo non solo il lavoro umano, ma anche la nostra interazione con le macchine e i sistemi industriali. Questo impatto sociale dell'IIoT sul lavoro umano rappresenta una sfida e un'opportunità. Con una formazione adeguata e un coinvolgimento proattivo, le persone possono sfruttare appieno il potenziale dell'IIoT e contribuire a plasmare un futuro in cui la collaborazione tra persone e macchine nell'IIoT sia sinergica e vantaggiosa per tutti gli attori coinvolti.