Sommario
Interfaccia Uomo Macchina nell’Industria 4.0: UX con HELIO
Un Nuovo Standard UX per il B2B
Architettura Aperta e Usabilità: la Chiave del Successo del Software Industriale 4.0
Interfaccia Uomo Macchina User-Friendly: la Nuova Frontiera con HELIO
Industria 4.0 e 5.0: come KEB sta Rivoluzionando l’Automazione
Interfaccia Uomo Macchina nell’Industria 4.0: UX con HELIO
L'interfaccia uomo macchina (HMI) è un tema complesso e di importanza fondamentale per chi opera nel settore dell'automazione industriale. L’HMI è diventata sempre più cruciale con l’avvento dell’Industria 4.0, che ha portato all'integrazione di tecnologie digitali intelligenti nell’automazione industriale.
Ad oggi, sul mercato non è presente uno standard per HMI che gli operatori possano utilizzare agilmente e in modo autonomo.
KEB sta lavorando sulla UX B2B (user experience business to business) con la soluzione HELIO. Questa permette ai costruttori di creare interfacce uomo macchina in pochi passi, accessibili e no code.
Un Nuovo Standard UX per il B2B
Lo standard della User Experience nel settore B2C (business to consumer) è ormai consolidato e ampiamente collaudato. Un esempio evidente è l'adozione quasi universale di principi di design nella creazione e nella navigazione dei siti web. Tra le best practice più diffuse troviamo l'integrazione di un menu di navigazione posizionato in alto a destra e la presenza di un footer informativo. Queste soluzioni UX contribuiscono a garantire un'esperienza d'uso coerente e intuitiva per l'utente, facilitando la navigazione e l'interazione con il sito.
Nel caso delle interfacce uomo-macchina nel settore industriale, invece, manca una chiara standardizzazione della User Experience. Questo rende l'utilizzo di macchinari complessi da parte degli operatori meno intuitivo, richiedendo un'intensa formazione per poterli utilizzare correttamente. Un esempio significativo è l'uso dei colori, che spesso contrasta con le convenzioni della UX B2C: ad es. il verde può segnalare un problema, mentre il rosso viene utilizzato per indicare il via libera. Queste discrepanze possono generare confusione e rallentare l'efficienza operativa.
KEB si pone l’obiettivo di migliorare l’usabilità nel mondo industriale. Lo vuole perseguire implementando una standardizzazione che possa guidare gli operatori nell’utilizzo dei macchinari in modo intuitivo, semplice e lineare.
L'adozione di standard comuni contribuirebbe a velocizzare l'apprendimento, aumentare l'efficienza operativa e potenziare la produttività. Inoltre, ridurrebbe significativamente il rischio di errori umani, aiutando a prevenire malfunzionamenti o incidenti, con un impatto positivo sulla sicurezza e sull'affidabilità dei processi.
Infine, avere uno standard UX B2B omogeneo per gli HMI del settore industriale, permetterebbe grandi risparmi di tempo e risorse, in quanto formazione e assistenza tecnica sarebbero minime.
Architettura Aperta e Usabilità: la Chiave del Successo del Software Industriale 4.0
KEB sta concentrando le proprie energie su due aree chiave: l'architettura aperta e l'interfaccia uomo macchina. Per farlo sta utilizzando una prospettiva diversa e nuova che parte dallo studio di usabilità ed è incentrata sull'utente finale.
L'obiettivo è offrire un’interfaccia per software industriale capace di rendere utilizzabili in modo più facile e intuitivo macchine sempre più avanzate, integrando l'Usabilità direttamente nella progettazione della piattaforma. In questo modo diminuisce drasticamente il tempo di programmazione per il costruttore, che può offrire moltissimi vantaggi agli operatori.
Se parliamo di hardware abilitante, ad oggi, il futuro delle HMI è la serie di pannelli C6 X1. Questi sono realizzati su sistema operativo Linux con requisiti ready to use per l’Industria 4.0. Hanno l’obiettivo di semplificare l’implementazione dell’IIOT (Industrial Internet Of Things) con funzionalità di alto livello, visualizzazione sofisticata e facilità d’uso. Si integrano perfettamente con l’infrastruttura esistente e sono installabili ovunque: in questo modo le informazioni vengono visualizzate proprio dove l’operatore ne ha bisogno.
Interfaccia Uomo Macchina User-Friendly: la Nuova Frontiera con HELIO
La piattaforma HELIO consente agli sviluppatori di creare un'interfaccia uomo macchina no-code professionale pronta all'uso e integrabile con applicazioni già esistenti. Grazie al suo approccio user-centered, HELIO permette di gestire l’interazione tra l’utente e la macchina con un focus sull’esperienza utente e sulla facilità d'uso, sia per lo sviluppatore che per l'utente finale. In questo modo, i costruttori possono progettare soluzioni che rispecchiano le reali esigenze degli operatori.
L’app è user-friendly: offrendo un ambiente drag-and-drop, non richiede competenze specifiche di programmazione né scrittura di codice ed è basata su una piattaforma web indipendente dall'hardware. Perciò, HELIO può essere utilizzato su smartphone, tablet o grandi display, adattandosi alle sempre mutevoli esigenze di tecnologia e operatività.
Inoltre, la facilità di programmazione e la flessibilità di HELIO permettono di implementarlo anche in sedi diverse, mantenendo uno standard omogeneo ed elevato.
La piattaforma rende così lo sviluppo di interfacce utente veloce, personalizzabile e accessibile, ottimizzando le risorse e mantenendo l’interfaccia semplice ed efficace.
HELIO è una soluzione flessibile e duratura nel tempo, capace di restare sempre aggiornata e assicurare che l’infrastruttura di controllo sia sempre all’avanguardia.
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Industria 4.0 e 5.0: come KEB sta Rivoluzionando l’Automazione
Il lavoro di KEB con l’approccio UX ed HELIO consente di fare un passo dall’industria 4.0 verso l’industria 5.0, l’ultima frontiera dell’innovazione industriale. L’industria 5.0 si concentra sull’integrazione tra uomo e macchina, utilizzando la tecnologia per supportare le capacità umane, senza sostituirle.
L'interfaccia uomo macchina ha il potenziale di essere integrata anche con tecnologie di Intelligenza Artificiale. In questo modo, le soluzioni HMI potranno adattarsi alle esigenze dell’operatore, anticipando le sue necessità e migliorando l’efficienza.
Con l’avvento dell'Industria 5.0 gli operatori gestiranno macchine sempre più complesse. Un HMI avanzato e uno standard UX possono diventare fondamentali per la gestione di questi sistemi, rendendo più fluida la collaborazione con le macchine.
L’utilizzo di uno standard UX nel B2B e la creazione di interfacce uomo macchina che mettano al centro l’esperienza utente sono un campo di innovazione che offre ampie prospettive. KEB sta lavorando per sfruttarne il potenziale e portare un netto avanzamento tecnologico all’automazione industriale.
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